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Il Bayern Monaco di Pep Guardiola si sbarazza del Werder Brema con il punteggio tennistico di 6-0. Tutto fin troppo facile per i bavaresi, che conquistano tre punti comunque importanti contro il fanalino di cosa della Bundesliga. Non muta, però, il vantaggio sulla seconda in classifica, il Borussia Moenchengladbach che ne rifila tre all’Hannover per giunta fuori casa. Ormai abissale, invece, il divario con il Borussia Dortmund di Ciro Immobile, che nonostante il gol del centravanti azzurro perde a Colonia e scivola a -13 e si trova a lottare nelle parti basse della classifica.
Il Bayern Monaco non pensa minimamente alla gara di Champions League contro la Roma, battendo per l’ottava volta di fila il Werder Brema di Rubin Dutt, anche se è la prima volta che le due squadra si affrontano in posizioni di classifica testa-coda. Ad aprire le danze ci pensa capitan Lahm, che al 20’ ritrova la rete che gli mancava nientemeno che dal mese di febbraio. Il gol del 2-0 porta la firma di Xabi Alonso, alla prima marcatura assoluta con la maglia del Bayern Monaco. Prima dell’intervallo, c’è ancora il tempo per le reti di Muller, che trasforma un rigore generosamente concesso dal direttore di gara, e per il 4-0 di Mario Gotze.
Nella ripresa la musica non cambia e ad andare nuovamente in gol è Lahm, che può così festeggiare la sua prima doppietta della carriera. Ancora Mario Gotze chiude i conti con il gol del definitivo 6-0. Al termine della gara è grande la soddisfazione per Guardiola, che può festeggiare anche lo storico record di imbattibilità: tra campionato e Champions League, i bavaresi non subiscono gol da otto partite, per un totale di 748 minuti. Il modo migliore per prepararsi alla sfida contro la Roma di Rudi Garcia.
Bundesliga 2014-2015: il Bayern Monaco ne fa 6 al Werder Brema
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